San Marco

Compagno di viaggio di chi annuncia il Vangelo, di chi si dispone al servizio, di coloro che si lasciano attrarre da Cristo

È possibile ricostruire alcune tappe importanti della vita dell’evangelista Marco attraverso le testimonianze degli Atti degli Apostoli, delle lettere di san Paolo e di san Pietro, che lo ebbero compagno nei loro viaggi.

È stato uno dei primi ad essere battezzato da Pietro, il quale giunge a chiamarlo, per la grande familiarità, “mio figlio”. Grazie alla parentela con Barnaba, Marco accoglie nella sua casa a Gerusalemme Paolo, di ritorno da Antiochia. Condivide dunque poi con loro alcuni viaggi, il più importante di quali è quello a Roma, a stretto contatto con san Paolo. Qui, dopo il martirio di quest’ultimo, vi rimane al servizio di Pietro; il legame tra i due è molto forte, tanto che, secondo la tradizione, Marco – considerato dai più come il primo evangelista – trascrive la narrazione evangelica di Pietro. Alcune fonti riportano di diversi invii in missione da parte di Pietro, che vedono Marco evangelizzare l’Italia settentrionale e poi Alessandria d’Egitto, dove, secondo gli “Atti” di Marco, subisce il martirio il 25 aprile verso l’anno 72. Due mercanti veneziani, attraverso varie peripezie, riescono a impadronirsi delle reliquie e a portarle a Venezia il 31 gennaio 828.

IL LIBRO DEL MESE

Anna Bissi, Elisa Cagnazzo, Volti di donne. Figure femminili nella Bibbia tra esegesi e psicologia, Ancora 2023

Lo scavo interiore, la riflessione sul senso, l’anelito a Dio, l’attenzione a modelli affascinanti e credibili che possano illuminare il cammino…. Chi cerca questo trova nelle pagine di Volti di donne e nelle figure che vi sono presentate una straordinaria ricchezza di spunti e sollecitazioni, un accompagnamento solido e fecondo. A scrivere sono due sorelle della Fraternità della Trasfigurazione, generose nell’offrire, con semplicità e passione, le loro competenze e prospettive nell’ambito psicologico e in quello biblico.