Un canto nella notte ottobre
5 Novembre 2022Un canto nella notte novembre
11 Dicembre 2022Compagna di viaggio dei non vedenti, di chi cerca luce nel cammino, di chi desidera portarla.
Lucia, una delle sante più popolari, nasce a Siracusa intorno al 280. Di nobilissima famiglia, come di consuetudine, viene promessa in sposa, nonostante fin dalla giovane età ella nutra il desiderio di consacrarsi al Signore. Non rivela nulla però di questo fino al giorno in cui, dinanzi alla tomba di sant’Agata, a Catania, la madre Eutichia viene miracolosamente guarita. Da allora Lucia si dedica interamente alla preghiera, ai poveri e ai sofferenti. Dopo tre anni però, l’uomo al quale era stata promessa si vendica denunciandola come “cristianissima” al tribunale romano: sono i tempi della persecuzione di Diocleziano. Suo martirio, secondo gli Atti che ci sono
giunti, è crudele e sconcertante; neppure la più atroce tortura del prefetto Pascasio riesce però a piegare la fede di Lucia, che, secondo la tradizione più diffusa, muore martire il 13 dicembre 1304. Alcune fonti attestano che le vengono cavati gli occhi, con un rimando alla sua luminosità, evidente anche nel nome. Il suo culto si impone quasi subito: nelle catacombe di Siracusa è stata trovata un’epigrafe risalente al IV secolo e sempre in questo secolo le vengono dedicate la prime chiese. Alcune antiche tradizioni narrano del viaggio delle sue spoglie verso il nord Europa, passando per Verona, viaggio che spiegherebbe la grande devozione alla Santa di tali zone, tanto da farla diventare colei che porta i doni natalizi, in sostituzione a Babbo Natale.
Il libro del mese
Maïti Girtanner con Guillame Tabard, Maïti. Resistenza e perdono, Itaca edizioni 2022
È Il racconto straordinario di una donna, torturata da un medico della Gestapo che, dopo decenni, vedendo approssimarsi la morte, si rivolge a lei per chiederle perdono: si ricorda che lei parlava di Dio…. E Dio li accompagna nel cammino di riconoscimento e perdono.